Il tema centrale del recente evento culturale ANDI EMILIA ROMAGNA, svoltosi a Parma sabato 15 Aprile 2023, è stato quello dell’alimentazione e del suo importante rapporto con la salute ed il benessere del cavo orale. La giornata culturale, con la sponsorizzazione di Cofidis, Radmedica, Oris Broker, Dental Service Parma e Univet, si è tenuta nella sede di Hotel Parma e Congressi e ha visto la partecipazione di molti odontoiatri accompagnati dallo staff dei rispettivi studi. Le tematiche al centro dell’evento sono infatti state di grande attualità, vista anche l’attenzione sempre crescente negli ultimi anni al ruolo della nutrizione nella salute del paziente, e sono stati invitati a partecipare insieme ai medici anche tutti i membri del personale dello studio dentistico. In particolare è stata sottolineata dai relatori l’importanza del ruolo dell’igienista dentale, figura di sempre maggior rilievo nell’attuale panorama odontoiatrico, per l’educazione del paziente ad una corretta alimentazione, oltre che ad una efficace igiene orale domiciliare.

 

L’inizio dei lavori congressuali è stato preceduto dal saluto e dal benvenuto a partecipanti e a relatori da parte del Presidente Regionale Dr Paolo Paganelli e del Presidente della sezione Andi Parma Dr.ssa Claudia Rabajotti. Durante l’introduzione al denso programma della giornata, è stata fatta menzione anche alla donazione da parte di Andi Emilia-Romagna di un’autoambulanza e di medicinali a sostegno dell’Ucraina nella difficile situazione attuale: è stato consegnato dalla Dr.ssa Rabajotti al Dr Paganelli per Andi Emilia-Romagna un attestato di Menzione Speciale da parte del Comune di Parma proprio in riferimento a tale importante azione benefica. Nel suo discorso di apertura il Presidente Regionale ha sottolineato anche come i lavori della commissione per il Patto Generazionale stiano proseguendo alacremente, nell’intento di mantenere e portare i giovani al centro della vita associativa e di garantire nei prossimi anni la giusta continuità dell’attività libero professionale con un efficace piano di subentro ai colleghi prossimi al pensionamento.

 

Sotto la supervisione del Segretario Culturale Dr Luca Carteri, l’attività congressuale è iniziata con l’intervento del Prof Michele Mignogna, Presidente SIPMO e Professore Ordinario di Malattie Odontostomatologiche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, in merito al ruolo del cibo nell’insorgenza di patologie tumorali del cavo orale e alla importanza della diagnosi precoce di tali patologie. E’ stato sottolineato come, anche se non vi sono ancora molti studi specifici sulla relazione tra il cibo e questa specifica categoria di tumori, le attuali evidenze raccomandino di attenersi ad una dieta sana ed equilibrata, basata sull’abbondante apporto di frutta e verdura fresca in abbinamento ad una attività fisica costante, come per la prevenzione di molte altre malattie oncologiche. Si è poi ribadito come il fumo, l’uso frequente di alcolici e la masticazione di sostanze ad uso voluttuario come il Betel (abitudine particolarmente diffusa in paesi asiatici come l’India) siano tra i principali fattori eziologici riconosciuti del carcinoma orale. Il Prof Mignogna ha ribadito come il ruolo dell’odontoiatra sia fondamentale per consentire una corretta diagnosi precoce di queste patologie, con un netto miglioramento della prognosi quando il paziente viene indirizzato all’attenzione del patologo orale nelle prime fasi della malattia. E’ stato infatti sottolineato come sia proprio l’odontoiatra, grazie all’identificazione di sospette lesioni precancerose come quelle del gruppo della Leucoplachia e del Lichen, a permettere che il paziente giunga quanto prima all’attenzione del patologo o venga comunque sottoposto alla corretta biopsia per una diagnosi precoce: il più importante fattore per migliorare la prognosi di queste patologie.

 

La seconda relazione della giornata è stata tenuta dal Prof. Luca Levrini, Presidente del Corso di Laurea in Igiene Dentale e docente di Malattie Odontostomatologiche presso l’Università degli Studi dell’Insubria, in merito al ruolo fondamentale dell’alimentazione del paziente nell’insorgenza della patologia dentale e parodontale.

In particolare si è fatto riferimento a come l’intervento terapeutico sinergico dell’igienista dentale e dell’odontoiatra debbano sempre includere una corretta istruzione alimentare ai propri pazienti, in particolare quelli pediatrici nei quali questa può provenire l’insorgere di molte problematiche future. E’ molto importante indicare ai pazienti quali alimenti preferire nella propria alimentazione, raccomandandosi anche di non eccedere nel numero di pasti giornalieri così da consentire al PH salivare di rialzarsi negli intervalli tra un pasto e l’altro e non aggredire eccessivamente lo smalto dentario con una eccessiva acidità. E’ stato ribadito come una corretta serie di istruzioni dietetiche, insieme a quelle di igiene domiciliare, sia parte integrante del nostro ruolo professionale nel tutelare la salute del cavo orale dei nostri pazienti fin dalla più tenera età. Si deve infatti intervenire già dalla prima età scolare per educare i pazienti pediatrici e i loro familiari ad una corretta alimentazione per prevenire la patologia cariosa, riducendo il più possibile il consumo di merende dolci e bevande zuccherate e acide e prediligendo invece il consumo di frutta fresca e latticini, insieme ad una abbondante assunzione d’acqua e all’uso di chewing-gum contenenti xilitolo.

 

 

A seguito dell’intervento del Prof Levrini, il Segretario Regionale Dr Massimo Manchisi ha tenuto una relazione sulle principali novità assicurative nella convenzione tra Oris Broker e Cattolica Assicurazioni. In modo particolare è stato sottolineato il forte impegno di Andi per creare condizioni assicurative particolarmente vantaggiose ed accessibili ai giovani professionisti e ai neolaureati, per supportarli nei loro primi anni di attività libero-professionale.

I lavori sono ripresi nel primo pomeriggio con un intervento della Prof.ssa Letizia Bresciani, Ricercatrice in Nutrizione Umana presso l’Università degli Studi di Parma, incentrato sulla dieta dei pazienti e sulle caratteristiche che questa deve avere per tutelare e migliorare il loro stato di benessere, di cui la salute orale è parte fondamentale. Sono state evidenziate le caratteristiche di una alimentazione ideale, sia in tema di salute individuale che di impatto ambientale, per fornire ai pazienti le giuste indicazioni su come scegliere consapevolmente alimenti e bevande nella loro dieta quotidiana. Visto anche il grande quantitativo di informazioni reperibili in rete su queste tematiche, spesso incongrue o decontestualizzate, è molto importante che i pazienti vengano correttamente informati in tema di alimentazione da medici e specialisti della nutrizione, rivolgendosi alle figure qualificate per dargli le opportune indicazioni per il proprio benessere. Nonostante il tema della nutrizione sia di sempre maggiore attualità, sono infatti ancora molto diffusi i problemi di malnutrizione per difetto e per eccesso: se i primi sono un grave problema delle popolazioni con reddito più basso o delle fasce sociali più vulnerabili, i secondi sono molto diffusi proprio nei paesi più industrializzati, con livelli di sovrappeso e obesità allarmanti anche nelle fasce più giovani della popolazione. Per cercare di migliorare la nutrizione dei pazienti più giovani e dei loro familiari è quindi molto importante continuare a condurre adeguate campagne di informazione in tema di corretta nutrizione, promuovendo il più possibile nei giovani il consumo abbondante di frutta, verdura e latticini magri preferendo tali alimenti alle merende confezionate, ricche di zuccheri e povere di nutrienti nobili. Si sono sottolineati a questo proposito i grandi benefici della Dieta Mediterranea, parte essenziale della cultura alimentare del nostro Paese e riconosciuta come patrimonio UNESCO, sia in termini di prevenzione di patologie cardiovascolari e oncologiche, che di tutela dell’ambiente. Raccomandando ai pazienti di seguirne i principi, scegliendo spesso alimenti di origine vegetale a minore impatto ecologico e consumando prodotti di origine animale con moderazione prediligendo pesce e carni bianche, si può far sì che orientino le proprie scelte alimentari su una dieta che sia al contempo sana e sostenibile per l’ambiente. E’ stata poi introdotta anche la controversa tematica dei nuovi alimenti a base di insetti, molto promettenti dal punto di vista economico e nutrizionale per la crescente richiesta di prodotti proteici a basso costo e ridotto impatto ambientale, ma che naturalmente stanno incontrando non poche resistenze culturali e molti dubbi nel nostro e in altri paesi occidentali.  L’intervento della Prof.ssa Bresciani si è concluso con un argomento di grande attualità in ambito alimentare, ovvero quello della Nutrizione Personalizzata. Se infatti è molto importante che i pazienti si attengano a buone norme di base in ambito alimentare, orientandosi sulle scelte dietetiche citate in precedenza, una delle nuove e più importanti sfide in ambito nutrizionale è proprio quella di proporre al paziente una dieta personalizzata in funzione delle sue specifiche esigenze nutrizionali, del suo stato di salute e del suo stile di vita. Gli studi eseguiti fino ad ora a tale proposito hanno dato esito incoraggiante, evidenziando come sia possibile ed auspicabile fornire al paziente suggerimenti nutrizionali personalizzati per le sue caratteristiche specifiche, con buoni risultati in termini di benessere e di prevenzione.

I lavori della giornata congressuale, che ha visto la partecipazione di un grande numero di odontoiatri e di assistenti, a testimonianza della trasversalità dell’argomento trattato e del coinvolgimento in queste tematiche di diverse figure professionali, si sono conclusi con il saluto del Presidente Regionale Dr Paolo Paganelli e del Segretario Culturale Dr Luca Carteri, ricordando i prossimi appuntamenti previsti nel calendario culturale di Andi Emilia Romagna. Il  prossimo evento culturale, a cui tutti i soci sono caldamente invitati a partecipare, si terrà il 9 Settembre nella consueta sede dell’Hotel Dante a Cervia e sarà invece incentrato su tematiche di Odontoiatria Conservativa, con l’intervento dei relatori Dr Luca Tacchini e Dr Sandro Pradella.