Questi consigli di comportamento al cittadino nella scelta del dentista sono il frutto di un’iniziativa di Federconsumatori con la consulenza scientifica di ANDI – Dipartimento Regionale Emilia- Romagna.
Federconsumatori, storica associazione che opera per la tutela del consumatore, e ANDI, il sindacato dei dentisti più rappresentativo in Italia con i suoi oltre 26.000 iscritti, hanno ritenuto necessario consigliare i consumatori nella scelta del dentista tramite la formulazione di un decalogo a tutela di chi deve sottoporsi a cure.Il ripetersi di scandali in Italia e all’estero ha visto migliaia di pazienti danneggiati economicamente dalla repentina chiusura di strutture odontoiatriche. Sono sempre più numerose le testimonianze di pazienti sottoposti a cure inutili (il cosiddetto “overtreatment”) e talora mutilanti (estrazioni inutili per procedere a un’implantologia ingiustificata). Sono in aumento i casi di malpractice ed i contenziosi che trovano origine nella diagnosi superficiale e nella scarsa qualità esecutiva di molti trattamenti. Tutto questo ha portato Federconsumatori e ANDI a sentirsi in dovere di aiutare il cittadino ad avere consapevolezza nelle scelte terapeutiche che va ad operare.
ANDI sostiene l’esercizio ETICO e DEONTOLOGICO della professione, a tutela della salute e degli interessi economici dei cittadini, il che significa: PREVENZIONE, CURE NECESSARIE, CURE ADEGUATE.
Questi consigli sono volti a tutelare tutti i cittadini da chi, professionista singolo, catena odontoiatrica o struttura low-cost, non condivide nei fatti tale visione.
Non esistono soluzioni facili a problemi complessi; raramente esistono trattamenti brevi per patologie che si sono sviluppate in tanti anni: esistono solo soluzioni appropriate proposte da professionisti corretti, che mettono in gioco ogni giorno la loro professionalità e credibilità, nel rispetto delle esigenze del paziente.